Due importati delibere sono state approvate in consiglio comunale:
– La delibera 55/2014 – Convenzione di segreteria: con la quale il segretario comunale diviene il medesimo per i Comuni di Carvico, Villa d’Adda e Sotto il Monte;
– La delibera 56/2014 – Convenzione per la gestione associata: con la quale si creano uffici intercomunali per la gestione delle funzioni comunali tra Carvico e Villa d’Adda.
La gestione in forma associata della funzione e dei servizi comunali consiste nella creazione formale di un’unico ufficio intercomunale per ognuna delle funzioni fondamentali dei comuni (es. polizia municipale, ragioneria, ufficio tecnico, anagrafe, ecc…).
La gestione associata costituisce quindi una opportunità di razionalizzazione, di economicità e di sinergia che questa amministrazione ha inteso cogliere: permetterà agli uffici di strutturarsi meglio, specializzarsi e garantire un miglior servizio per i due Comuni.
Speriamo che possa rappresentare un primo passo verso una fusione tra i tre comuni. Se non fosse per i cartelli, sfiderei qualsiasi forestiero a capire dove stia il confine Villa d’Adda-Carvico e Carvico-Sotto il Monte.
Non ha più senso mantenerli separati dato che ormai abbiamo tutto in gestione associata. I campanilismi stanno a zero e fortunatamente alcuni comuni vicini a noi (Verderio Inf e Sup; Perego e Rovagnate; Sant’Omobono e Valsecca; Brembilla e Gerosa; Bellagio e CIvenna ecc.) l’hanno capita e hanno già concluso il processo di fusione……..noi???
Avremmo una vera e propria cittadina di 13500 abitanti (poco più piccola di Merate) su circa 15kmq (una volta e mezza la superficie di Pontida), sicuramente più appetibile agli investitori, con un ruolo più importante a livello provinciale e dei contributi statali maggiori che verrebbero versati nelle nostre casse (considerato tutti i benefici che lo Stato concede ai comuni che decidono di fondersi).
Per di più, il fatto di avere all’incirca lo stesso numero di abitanti (Villa d’Adda 4800, Carvico 4650, Sotto il Monte 4400) non permetterebbe a una municipalità di prevalere sull’altra, senza che si verifichino scompensi di quasiasi genere.